Ce l’abbiamo fatta!
81km di sviluppo lineare, 6000m di dislivello positivo, percorsi in 20h filate. Sono questi i numeri incredibili della nuova Altavia dei Pionieri, aperta per la prima volta lo scorso 20 settembre.
Il via dalla piazza di San Martino di Castrozza, in direzione di Passo Rolle; quindi salita progressiva verso Baita Segantini, val Venegia, e creste del Valles, aggirando il monte Mulaz. Imboccato il sentiero sopra Falcade, che passa per Casera del Focobon, risalita sino a forcella de La Stia e a scendere verso la Valle di Gares. Nuova risalita a forcella Campigat e malga Malgonera, con ennesima discesa ripida verso Col dei Prà, andando poi a percorrere tutta la valle di San Lucano fino a Soccol. Da qui in poi progressiva contropendenza superando la parete nord dell’Agner e attraversando le relative malghe, fino al rifugio Scarpa-Gurekian. A seguire, il tratto più tecnico e suggestivo: dal Col di Luna a Passo Cereda, sovrastando gli abitati di Gosaldo e di Mis per depositarci infine al passo Cereda e quindi in Val Canali. Infine un lungo sentiero in falso piano ci porta dolcemente a San Martino di Castrozza, tornando al punto di partenza.
Il nome “Alta via dei Pionieri” è stato scelto ricordare come tra queste montagne molti siano stati gli alpinisti che hanno fatto la storia del’arrampicata.
Siamo immensamente grati agli sponsor che hanno creduto in questo progetto e hanno aiutato a realizzarlo, e agli amici e sostenitori che trovati lungo il percorso hanno reso indimenticabile questa pazzesca avventura.